Il pianista che sconfisse la Cortina di Ferro

Musica

Il pianista che sconfisse la Cortina di Ferro

«Il più bravo è lui? E allora dategli il premio». (Nikita Chruščëv)

Siamo nel 1958, nel pieno di una Guerra Fredda sempre più tentacolare. Si manifesta in ogni campo, dalla tecnologia alla comunicazione, dallo sport all'arte: le due superpotenze mondiali cercano ogni ambito per affermare la propria supremazia. Quando il ministero della cultura sovietico indice un concorso pianistico internazionale dedicato a Cajkovskij, l'esito sembrerebbe dunque scontato. E invece.
Invece, dagli Stati Uniti, giunge a Mosca un pianista eccezionale che poco alla volta, con una tecnica maestosa e un carisma fuori dall'ordinario, conquista il pubblico e la giuria. È Van Cliburn, un ventitreenne dai riccioli biondi alto ed elegante, "dai modi compiti e cerimoniosi di un gentleman del Texas orientale, infallibilmente cortese, con quel suo fascino meridionale che si riversava denso e sciropposo come salsa su una focaccia fragrante di forno". Giorno dopo giorno, esibizione dopo esibizione, trascina l'attento pubblico russo a fare il tifo per lui, in un cortocircuito che non sfugge alla dirigenza del Partito Comunista. Si innesca così un crescendo di intrighi, di dibattiti interni e di scelte artistiche che si intrecciano fino all'epilogo più incredibile…

Scritto da uno dei maestri della divulgazione musicale, l’autore di Temperamento e della Storia naturale del pianoforte, questo libro racconta per la prima volta la storia di quei giorni delicatissimi ed entusiasmanti, quando l’arte, il talento personale, la politica e le tragedie della storia sembrarono confrontarsi pericolosamente. La penna di Isacoff dipinge gli eventi, i protagonisti, i luoghi e le situazioni con precisione e un certo sense of humour, tra la ricerca storica approfondita e il gusto per il raccontare. La cronaca di una vicenda che è anche una commovente celebrazione della volontà artistica e della libertà intellettuale che la musica è in grado di donare all’umanità. Anche in una delle pagine più buie della storia.

 

Stuart Isacoff, pianista, scrittore, critico letterario e fondatore della rivista «Piano Today», è stato insignito nel 1995 del prestigioso ASCAP Deems Taylor Award per l’eccellenza nella divulgazione musicale, e nel 2017 del Cremona Music Fair Award for Communication. È autore di molte pubblicazioni, fra cui il bestseller internazionale Temperamento. Storia di un enigma musicale e Storia na- turale del pianoforte, entrambi pubblicati in italiano da EDT. Collabora regolarmente con il «Wall Street Journal» e numerose altre testate. Vive a Closter, New Jersey.