Cina
Un viaggio nel cuore più antico della Cina che inizia fra i palazzi della Città Proibita di Pechino e prosegue in regioni remote e ricche di storia come lo Xinjian, il Gansù, il Sìchuan e lo Yúnnán. Come un acquerellista dell'Ottocento, Faravelli viaggia con un piccolo atelier portatile e predilige i ritmi lenti, adatti all'osservazione e alla riflessione. Raccoglie foglie di felci, ascolta le conversazioni per strada, si aggira nei mercati, annota frasi colte al volo, si siede davanti a una fonte sacra per disegnarla, mentre uno sciamano lo veglia in silenzio. A Pechino come a Kashgar, Faravelli ritrae paesaggi, animali e scene di vita quotidiana molto aderenti alla realtà, che sembrano frutto di una visione spontanea e invece sono preparati con cura attraverso letture, ricerche e approfondimenti, in un paziente lavoro di studio prima della partenza. Il suo carnet di viaggio è un catalogo delle meraviglie da sfogliare con calma, pagina dopo pagina, per scoprire una Cina senza tempo, custode di una tradizione millenaria che conserva inalterato il suo fascino.