Ibiza, Formentera
I commercianti espongono collane originali, vestiti colorati e fantasiosi foulard “made in India” sulle bancarelle e nell’aria aleggiano i profumi di incenso e sapone, cuoio e salsedine: i mercatini hippy, come quello di Las Dalias, conservano l’atmosfera dei mitici anni ’60 e ’70, quando il numero dei turisti non superava ancora quello dei figli dei fiori che si erano insediati sull’isola. Allora le Baleari erano la quintessenza del divertimento più sfrenato e delle lunghe nottate di festa, dove droga e alcol circolavano liberamente.
Contiene:
- Novità: itinerari e esperienze di viaggio per vivere una destinazione a 360° con l’aiuto della dettagliata cartografia allegata alla guida
- Novità: la guida su carta parla con il web e il viaggio è più facile da portare in tasca
– I consigli di chi vive: quello che solo un insider ti può far vedere
– La top 15 delle mete da non perdere
– Stradario e carta estraibile con pratico astuccio in plastica
– Indicazione di punti panoramici, locali ecosostenibili, tendenze, eventi e feste, attività low budget
– Shopping, mangiare e bere, in giro con i bambini
– Prezzi di alberghi e ristoranti
– Informazioni pratiche e passeggiate in città
Da vedere:
– Il sud-ovest: Sant Antoni de Portmany, Sant Josep de Sa Talaia, Sant Rafel; il nord-est: Es Canar, Port de Sant Miquel, Portinatx, Santa Eulària, Sant Carles, Formentera, Es Pujols, La Savina, Sant Francesc