Otto brevi lezioni per capire la cucina italiana
Nozioni teoriche per amplificare il gusto: perché il bello della cucina è che colpisce diretta, senza bisogno di conoscenza o di mediazioni culturali, il sapore senza il sapere. Il piatto del grande cuoco e il boccone della nonna si percepiscono nella bocca, nella pancia, nel cuore, senza che il cervello abbia bisogno di attivarsi. Si sta inermi e sospesi, accoccolati ad ascoltare il sugo.
Otto capitoli per scoprire da dove veniamo e dove stiamo andando quando ci sediamo a tavola: dal pane e salame ad Artusi, da Bottura alle penne alla vodka, dalla nouvelle cuisine ai piatti della nonna. Un piccolo viaggio attraverso lo stivale e fuori dai suoi confini per scoprire che non siamo maestri del gusto per elezione di patria, ma che abbiamo una lunga tradizione che si è scolpita nella biodiversità alimentare.