Le forme delle emozioni in un cuore smemorato
Zic zac, un enorme paio di forbici tagliuzza in pezzetti una figura: è il cuore, che così trasformato è plasmabile in forme che si fanno ora petalo, ora ali, ora personaggi. È la dimostrazione giocosa e romantica che ‘la scomposizione di un cuore non è un cuore infranto, ma l’inizio di nuove avventure’. Così si chiude Il cuore smemorato di Valentina Gazzoni, che gioca a costruire tante piccole storie connesse tra loro attraverso le pagine. Una enorme zampa fugge da un topino, un fiore che insegue la libertà perde lo stelo e si fa farfalla, un quadrifoglio fiero di sé scopre di non essere così fortunato quando una bambina lo coglie, e il topino si accorge di trovarsi bloccato nella storia sbagliata… sono molti i personaggi e le avventure che si susseguono rapide. Il libro non si esaurisce con la lettura: è una miniera di idee per creare nuovi animali, nuove storie, nuove situazioni a partire dalle pagine; per farlo, inoltre, si possono utilizzare le forme fustellate del cuore scomposto allegate in fondo al volume.
Un libro che regala un modo pratico e ‘manuale’ di rivisitare una forma-stereotipo per darle nuova vita e nuove possibilità. Basta aggiungere qualche piccolo dettaglio ed ecco che appaiono soggetti di tutti i tipi, diversi e speciali come le emozioni che ogni cuore contiene: chi sono? Che lingua parlano? Dove stanno andando? Che odore hanno? Ogni domanda apre la strada alla fantasia e segna l’inizio di nuove avventure: la magia è compiuta. Per questo, la scomposizione di un cuore non è un cuore infranto, ma un meraviglioso ventaglio di possibilità emozionanti!