Liam è un bambino allegro in una città sostanzialmente triste, colorato in mezzo al grigio. Mentre nessuno lì esce di casa, lui passeggia alla ricerca di luoghi nuovi. Quando scopre una via di accesso alla vecchia ferrovia sopraelevata dismessa, corre subito a conoscerla; qui trova una imprevedibile manciata di piante selvatiche aggrappate al fianco dei binari. Comincia prendendosene cura in modo disordinato, ma a poco a poco le sue capacità migliorano e la macchia di verde diventa un vero giardino, esplorando ogni spazio a disposizione. E quando arriverà la neve, sarà l'occasione per studiare ancora e migliorarsi: con la nuova primavera Liam non sarà più solo…

Il giardino curioso è uno dei primi lavori di Peter Brown, artista pluripremiato, che si è lasciato ispirare dalla High Line di Manhattan: una sopraelevata abbandonata come nella storia di Liam, recuperata e convertita in giardino dagli abitanti della zona. Le piante della sua storia sono curiose perché si allargano e perlustrano, riempiendo ogni angolo e restituendo vita a punti della città altrimenti abbandonati e dimenticati. La tenacia di Liam è coinvolgente, al punto che non solo il giardino comincia a sentirsi un vero giardino, ma altri abitanti della città escono allo scoperto per prendersi a loro volta cura della vegetazione, e quindi per restituire il bello al luogo dove abitano e così alla loro vita.

Un albo che partendo dall'ecologia tocca molti altri temi: la cura, l'impegno, i sentimenti, la bellezza.

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