Ilija Trojanow a Incroci di Civiltà

Ilija Trojanow
Sabato 6 aprile — ore 16.00 — Auditorium S. Margherita Ca’ Foscari
Ilija Trojanow e Melania Mazzucco conversano con:
Rosella Mamoli Zorzi — Società Dante Alighieri
Luca Molà — University of Warwick
Incontro in lingua inglese e italiana (traduzione simultanea disponibile); ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
Con il sostegno di Società Dante Alighieri e University of Warwick.
In collaborazione con Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati e EDT.
Ilija Trojanow è nato nel 1965 a Sofia. Nel 1971 fugge dalla Bulgaria, attraversando la Jugoslavia e l’Italia, per arrivare in Germania, dove insieme alla famiglia chiede asilo politico. Nel 1972 si sposta in Kenya, e fino al 1982, con l’eccezione di quattro anni in Germania, vive a Nairobi. Seguono un soggiorno a Parigi, gli studi universitari a Monaco di Baviera, il trasferimento a Mumbai, poi a Città del Capo. Oggi, quando non viaggia, vive a Vienna. È autore di romanzi, saggi e libri di viaggio di grande successo in Germania e Austria, tradotti in più di 30 lingue. Nel 2018 ha vinto l'Ehrenpreis des Österreichischen Buchhandels für Toleranz in Denken und Handeln e il Premio Letterario Internazionale Vilenica.
Bibliografia italiana
• Dopo la fuga, trad. di Umberto Gandini, EDT, 2018;
• L’uomo superfluo. Saggio sulla dignità dell’uomo nell’età del capitalismo avanzato, trad. di Andrea Bianchi, Nutrimenti, 2014;
• Il collezionista di mondi, trad. di Umberto Gandini, Ponte alle Grazie, 2007.