Il cuore sulla pelle. Il tatuaggio in 22 racconti dal mondo
Il tatuaggio come catalizzatore delle passioni letterarie di tutto il mondo. Ventidue racconti e ventidue frammenti letterari per indagare in tutte le sfaccettature un gesto ancestrale e popolarissimo. Con testi, tra gli altri, di Ray Bradbury, Sylvia Plath, Jinochiro Tanizaki, Bohumil Hrabal, Flannery O'Connor ed Hermann Melville. A cura di B. Geulen, P. Graf, M. Seibert.
In libreria e nel nostro shop online dal 31 ottobre.
Pochi argomenti hanno ispirato gli scrittori di ogni epoca o paese quanto un disegno tracciato sulla pelle di un uomo da un altro uomo: un gesto ancestrale che, unendo indissolubilmente la fantasia alla carne, è capace di scatenare infinite ripercussioni letterarie.
Il cuore sulla pelle è un’antologia di 22 racconti completi e 22 frammenti letterari da tutto il mondo; il tatuaggio vi viene raccontato attraverso le sue mille sfaccettature e ripercussioni letterarie: come feticcio erotico, marchio criminale, sogno infantile, ricordo d’avventura, segnale misterioso, simbolo tribale, fantasia sadica, forma d’arte.
Un’antologia curata da tre giovani scrittori tedeschi, e pubblicata nel 2011 da Mareverlag, casa editrice nata ad Amburgo a metà degli anni Novanta intorno alla splendida rivista «Mare», con un ricco catalogo di letteratura legata alla navigazione e al viaggio. I racconti lunghi comprendono autori come Ray Bradbury, Sylvia Plath, Jinochiro Tanizaki, Nicolai Lilin, Wolfgang Hildesheimer, Bohumil Hrabal, Victor Segalen, Flannery O’Connor, Jürg Fiederspiel, John Irving, Hermann Melville; i frammenti provengono da opere di Robert Louis Stevenson, James Cook, Daniel Pennac, Kurt Tucholsky, Chuck Palahniuk, Arthur Rimbaud, Honoré de Balzac, Franz Kafka e moltissimi altri. Una lunga linea d’inchiostro che scorre ininterrotto dalla liscia superficie di un corpo alla pagina bianca dello scrittore.