Il jazz. L'era dello Swing. Le orchestre bianche e i complessi
Sesto e ultimo volume della grande storia del jazz del musicista e musicologo americano Gunther Schuller. Dopo i due volumi sul "Periodo classico" (quello che si estende dalle origini alla fine degli anni '20), l'"Era dello Swing" (1930-45) era stata inaugurata da un primo volume dedicato ai grandi maestri (Goodman, Ellington e Armstrong), seguito da un secondo volume, dedicato alle big band degli anni d'oro e da un terzo dedicato ai "grandi solisti" come Billie Holiday, Coleman Hawkins, Art Tatum e Lester Young. L'ultimo volume, intitolato "Le orchestre bianche e gli altri complessi", prende in esame le white bands di CharlieBarnet, Bob Crosby, Jimmy e Tommy Dorsey, Artie Shaw, Benny Goodman, Woody Herman, Harry James, Gene Krupa, Glenn Miller, Claude Thornhill, John Kirby, Kig Cole, Joe Moony e Lennie Tristano che attraverso la codificazione e lo sviluppo delle innovazioni della controparte nera hanno giocato un ruolo cruciale nella storia del jazz e hanno fatto conoscere il jazz a chi altrimenti non avrebbe mai avuto occasione di ascoltarlo. Come i precedenti cinque volumi, il lavoro è stato profondamente rivisto e aggiornato dall'autore in collaborazione con Marcello Piras, ed è completato da un ampio glossario di tutti i termini tecnici e da un'estesa discografia. Con l'ultimo volume della storia del jazz di Schuller EDT completa la pubblicazione della più ampia, approfondita documentata sistemazione storica del jazz, già da anni adottata come testo d'esame nelle Università e nei Conservatori. Tutti i sei i titoli della collana sono disponibili in libreria.