Il Wagneriano perfetto
Il wagneriano perfetto è innanzitutto un'introduzione a Wagner, e in particolare al Wagner che per Shaw conta, il Wagner dell'Anello. Il destinatario si identifica infatti con il "modesto cittadino che si immagina di non essere in grado di goderel'Anello data la sua ignoranza musicale. Egli può senz'altro bandire ogni dubbio di questo genere. Se egli è appena suscettibile di emozione musicale, vedrà che Wagner non richiede altro". Ma proprio in quanto Shaw dissente dalla valutazione mitico-eroica di Wagner, egli trasferisce la Tetralogia nel mondo borghese contemporaneo della società capitalistica. Nulla vieta, addirittura, che l'ambiente sia particolarmente familare ai lettori: "Le figlie del Reno sono creature spensierate, istintive, primitive, solo a metà reali, molto simili alle signorine dei nostri giorni. A Londra, di questi nani se ne incontrano a ogni passo". Di qui la solidità, l'efficacia lineare del libro, e quindi la sua freschezza pressoché intatta, oltre che la sua pratica utilità per il lettore di oggi.