Romy e Giulio
Romy ha 14 anni ed è la figlia del macellaio del paese. La sua famiglia fa quel mestiere da generazioni: è in attività dal 1887! Julio fino a pochi mesi prima viveva a Parigi e da tre anni la sua dieta è vegetariana, più per “forza maggiore” che per scelta, dato che i suoi genitori sono vegani convinti. Serve proprio uno scherzo del destino per farli incontrare e innamorare. La scintilla scocca istantanea al corso di teatro dopo la scuola, dove si programma di mettere in scena proprio la tragedia d’amore più famosa di tutti i tempi: Romeo e Giulietta. Durante le prove dello spettacolo i due protagonisti cercano di conoscersi sempre meglio, rispettando le reciproche scelte e visioni del mondo.
Ma i rapporti precipitano velocemente quando, durante le azioni di protesta organizzate da Julio e da un gruppo di amici alla Sagra della salsiccia, il fratello di Romy viene ferito. La fazione dei figli degli allevatori pianifica la vendetta e Romy riesce per poco a evitare che la situazione precipiti. È una battaglia culturale che sembra senza via d’uscita, quella tra la cultura locale che da sempre lavora con gli animali e la più giovane coscienza ambientalista-animalista. Eppure, lo scontro troverà un inaspettato e rocambolesco finale, assai più divertente e meno cruento di quello della tragedia shakespeariana.