Centinaia di maialini! Arriva Una storia troppo corta
Un libro che fa ridere, contare, ma soprattutto… venire una tremenda fame: di storie o di maialini? Chissà!
“C’erano una volta 3 porcellini. Venne un lupo e uno dopo l’altro se li mangiò. Fine”. Ma così è una storia davvero troppo corta, protesta il lettore, e il narratore è costretto a inventare qualcos’altro. Ma cosa? Ad esempio, aumentare i porcellini: ora ce ne sono quattro, uno più in carne da mangiare con calma, fine. Anzi, ce ne sono cinque, e lì vicino c’è una festa di carnevale: non cambia niente, tutti mangiati. Facciamo sei, ognuno esperto in qualche campo: gnam, niente da fare. E via così, in un crescendo travolgente di decine, centinaia di porcellini: finiscono tutti inesorabilmente nella pancia del lupo, lesti quanto le storie che non appagano il lettore ingordo. Riuscirà il narratore a raccontare un’avventura lunga abbastanza? È davvero un’impresa!
Davide Calì e Marianna Balducci giocano a prendere in giro due protagonisti fondamentali di ogni storia che si rispetti: chi la inventa e chi la ascolta.
Grazie a una celeberrima fiaba, spolpata con umorismo, perizia e tante citazioni, la narrazione di una storia diventa una vera e propria gara: la sfida è tra lo scrittore svogliato, che non vede l’ora di arrivare in fondo, e il suo lettore goloso, che non è mai soddisfatto. In Una storia troppo corta, l’autore somiglia fin troppo a chi sta leggendo a voce alta e la richiesta insoddisfatta ricalca quel che esclamerebbe chi in quel momento sta ascoltando: la risata nasce anche da questo riconoscersi e sbeffeggiarsi, tra rapide gag e buffi rimbrotti.
E quanti porcellini abitano le pagine del libro? Contarli è un divertimento nel divertimento, per familiarizzare con i numeri e i conti. Somme, sottrazioni, moltiplicazioni e raggruppamenti sono usati con ironia, sparpagliati tra le sorprendenti illustrazioni di Marianna Balducci: il suo stile è un mix innovativo di disegno e scatto fotografico. Ogni porcellino apre una parentesi sulla vicenda grazie alla postura, o all’abbigliamento, alla disposizione, persino a come viene divorato dallo strampalato lupo, che sembra a sua volta assistere alla storia sballottato tra le pagine un po’ controvoglia. Tra abachi, impermeabili, squadre di calcio e lunghi serpentoni di maialini variopinti, ogni pagina è un’invenzione originale e divertente, ma dal finale inesorabile e, come in un furbo tormentone, esilarante.
Davide Calì (1972) è uno scrittore e illustratore di libri per bambini e ragazzi. Oggi ha all’attivo più di sessanta pubblicazioni, molte delle quali tradotte in trenta lingue. Con Giralangolo ha pubblicato Biancaneve e i 77 nani e Cenerentola e la scarpetta di pelo, con i disegni di Raphaëlle Barbanégre, e Mister Tiger, insieme all’illustratore Miguel Tanco.
Marianna Balducci (1985) si è laureata in Moda all’Università di Bologna. Nel 2018 il suo primo libro, Il viaggio di Piedino, ha vinto il premio Nati per leggere e nel 2021 si è aggiudicata il Premio Andersen nella categoria 0-6 con Io sono foglia (Bacchilega Junior). Da allora ha illustrato molti albi per bambini e ragazzi, alternando l’attività artistica a quella di docente alla Facoltà di Moda di Rimini e in accademie private e scuole di illustrazione.