#ioriparto: Francesco Martinelli – Nello scambio della didattica
Per fortuna l'esperienza di queste settimane di fermata non è stata per tutti drammatica e violenta allo stesso modo; ma lo scambio umanissimo della didattica, la bellezza del confronto diretto con un gruppo di studenti o più in generale di ascoltatori curiosi è quello che è mancato a moltissimi studiosi e docenti. È la loro fonte fonte di energia, il loro stimolo per continuare a cercare, e per guardare avanti. È quello che vuole ritrovare al più presto il musicologo e docente di Storia del jazz Francesco Martinelli.
Francesco Martinelli è impegnato fin dagli anni Settanta nella diffusione della cultura jazzistica in Italia come organizzatore di concerti, giornalista, saggista, traduttore, insegnante e conferenziere. Ha collaborato a “musiche”, “Musica Jazz” e “Il Giornale della Musica”; scrive di jazz per il sito internazionale “All About Jazz” e di musiche tradizionali per la rivista inglese “Songlines”. Ha iniziato a tradurre libri di musica dall'inglese all'italiano negli anni 80 collaborando con Arcana e Nistri-Lischi, e poi con Il Saggiatore. Ha ideato e condirige la Collana di cultura musicale in collaborazione tra EDT e Siena Jazz, e la collana Sonografie con la pisana ETS. Ha insegnato per diversi anni a Istanbul alla Bilgi University e collabora tuttora con la Fondazione per la Cultura di Smirne per l'organizzazione del Festival del Jazz Europeo e la gestione del museo degli strumenti musicali tradizionali dell'Anatolia. Oggi insegna Storia del Jazz presso la Siena Jazz University e l'Istituto Musicale Mascagni di Livorno, e Storia della Popular Music al Conservatorio Bomporti di Trento; a Siena Jazz dirige anche il Centro Studi sul Jazz “Arrigo Polillo”, la più ampia raccolta di libri, riviste e registrazioni di jazz in Italia. Recentemente ha collaborato nel 2017 con il Barbican di Londra per la sezione jazz della mostra Boom For Real dedicata a Jean Michel Basquiat e alla musica e ha coordinato un vasto progetto internazionale promosso dall'Europe Jazz Network per la redazione di una storia collettiva del Jazz in Europa pubblicata dalla inglese Equinox nel 2018.
#ioriparto
È difficile sapere che cosa i giorni strani e durissimi della quarantena hanno depositato dentro di noi, ma prima o poi dovremo riprendere il controllo delle nostre vite, e non sarà facile. È così che in EDT abbiamo pensato di dedicare uno spazio all’idea di ripartenza. Abbiamo chiesto agli autori e agli amici della casa editrice uno spunto che possa essere di ispirazione in questo complicato frangente. Sono voci da tutto il mondo e ci proporranno un concetto, un ricordo, un libro, un brano musicale: il loro punto di ripartenza personale, una fonte a cui attingere l’energia di cui ora avremo bisogno, all'insegna del motto #ioriparto.