Il ritmo dell'estate
Un grande viaggio all'insegna del rock e di quel che accade dopo il liceo: un romanzo di formazione dal ritmo serrato e dai personaggi stravaganti, in libreria dal 14 maggio.
«È ancora mattina, ma fa già molto caldo.
I finestrini sono tutti abbassati, nel pulmino risuonano le nostre risate e anche se avrò attraversato il Golden Gate un milione di volte adesso è diverso:
il cielo, l'acqua, i pedoni, le auto davanti e dietro di noi…
Tutto è più grande e più possibile.
Ci aspetta il nostro primo viaggio insieme.
Soli.
E il nostro primo tour.»
Musica a tutto volume, concerti scatenati, incontri divertenti e spesso improbabili, anonimi motel e pittoreschi paesini: gli ingredienti per un indimenticabile viaggio di fine liceo ci sono tutti. Bev, Meg e Alexa sono amiche da sempre, e con il diploma del liceo in tasca stanno per affrontare il primo tour con il proprio gruppo rock: le DisinCanto, poca tecnica ma look e grinta da vendere. Colby è il miglior amico di Bev e alla guida del vecchio pulmino Volkswagen di nome Melinda le accompagna da San Francisco a Portland lungo la costa del Pacifico, sulla mitica Highway 101. Dopo il tour Colby e Bev dovrebbero partire insieme per l’Europa per un anno sabbatico, ma poco dopo la partenza la verità viene a galla: Bev si è iscritta a un prestigioso istituto, Colby è spacciato. Che fare, proseguire o abbandonare le tre ragazze al loro viaggio? Alla guida di Melinda, il quartetto dall'amicizia apparentemente scricchiolante conoscerà gestori squattrinati e ragazze madri effervescenti, tatuatori che meditano la fuga e coppie che hanno a che fare con la loro vita più di quel che sembra: una tempesta di umanità che trasformerà ognuno dei quattro protagonisti, dimostrando loro che la vita è qualcosa di magnifico ma terribilmente complicato.
Il ritmo dell’estate è un romanzo che alterna giornate intense d’azione a riflessioni profonde: l’autrice Nina LaCour distribuisce i turbamenti del giovane Colby tra le gesta delle ragazze; ogni tappa svelerà un po’ di più il gruppo rivelando aspetti sconosciuti dell’uno agli altri, cementandone comunque le amicizie.
Una partitura che scorre fluida, con guizzi che urlano alla pancia e malinconie che toccano il cuore. Il ritmo dell’estate è come un ottimo disco rock, di quelli che si fanno amare nel momento giusto.